martedì 16 febbraio 2016

Il bollettino statistico 2015 del Comune di Rimini

Crescono i residenti e si alza l’aspettativa di vita

La popolazione riminese continua a crescere: sono 147.747 i residenti nel 2015, contro i 147.578 dell’anno precedente. Aumenta la componente straniera, che rappresenta l’12,5% dei residenti e risulta avere un tasso di fecondità più alto della media. Sono sempre più numerose le famiglie con un solo componente, arrivate  al 36% dei nuclei familiari totali, e il numero dei matrimoni civili supera ancora quello delle unioni celebrate con rito religioso.
Sono solo alcuni dei dati che emergono dall’annuale bollettino demografico elaborato dall’Ufficio statistica su dati dell’anagrafe al 31.12.2015.
Sono 147.747 unità residenti (+169 rispetto all’anno precedente) distinte in 70.689  maschi e 77058 femmine. Il rapporto tra maschi e femmine è al 92,4%, che significa una incidenza di 92 maschi su 100 femmine residenti. L’età media della popolazione si attesta ancora sui di 44 anni, con un indice di vecchiaia rimane a 173 come nel 2014 (numero di anziani con più di 65 anni su 100 giovani che hanno meno di 15 anni). Esattamente 50 anni fa, nel 1965, i residenti erano 106.617, saliti a 124.529 nel 1975, quindi 130.344 nel 1985, 129.244 nel 1995 e 135.682 dieci anni dopo.
La popolazione con più di 65 anni è di 34.396 soggetti (297 in più rispetto al 2014). Ora rappresenta  il 23% dei residenti. Si annoverano 60 ultracentenari: 54 femmine e 6 maschi.

lunedì 1 febbraio 2016

Teatro Galli ‘invaso’ da drag queen - Martedì grasso -


Il teatro Galli ‘invaso’ da drag queen, maschere, ballerini e deejay. Sarà un martedì grasso davvero speciale quello in programma la sera del prossimo 9 febbraio a Rimini.
Non c’è ancora una comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione, ma sembra proprio che nel foyer del teatro di piazza Cavour si terrà una speciale festa di carnevale con lo staff «Tunga», tutta gratuita.
Dopo le prime serate di decollo alla discoteca Cocoricò di Riccione, il team artistico è diventato oggi famoso in tutta Italia, nel realizzare eventi di cabaret e animazione, in compagnia di drag queen e ballerini professionisti. Lo staff del Tunga coinvolge nelle notti dei locali della Riviera, una trentina tra ragazzi e ragazze (tutti di Rimini e dintorni) con la passione per il mondo dello spettacolo e della danza. Alla guida del gruppo, il riminese Samuele Baldi, direttore artistico.
La serata resta ancora top secret, ma il Comune di Rimini sta solo sistemando gli ultimi dettagli. I primi sopralluoghi per realizzare l’evento sono stati fatti dallo staff qualche settimana fa proprio dentro il Galli e qualche scatto è stato pubblicato anche sui social network.
Al piano terra del foyer del teatro sarà in programma, dalle 21.30, uno speciale dj set con due deejay del Tunga (Francesco Suzzi e Giuseppe Moratti) che proporranno per tutti gli ospiti della festa, musica commerciale, anni Ottanta e Novanta. Al primo piano, invece, saranno in programma una serie di mini spettacoli di cabaret, per una platea di circa 150 persone, che ogni mezz’ora cambierà a rotazione.
La struttura del teatro Galli si presta a poter accogliere piccoli gruppi di spettatori, come viene già fatto ogni periodo natalizio nella parte posteriore del cantiere. Grazie alla presenza di due rampe di scale distinte che scendono e salgono il foyer, i visitatori potranno prima ballare a piano terra, poi spostarsi nella parte superiore, sedersi e assistere a sketch divertenti con personaggi esilaranti, insieme a protagonisti in maschera (quelle tradizionali di carnevale e travestimenti in stile veneziano) ma anche le famose drag queen (attori o cantanti maschili che indossano abiti e accessori femminili) del calibro di Miss Delicious, Marcimarcela e Baby Maky. Con loro ballerini e ballerine professionisti e l’artista Savannah.
La festa potrebbe coinvolgere anche il loggiato esterno dell’edificio e non è detto che sia un evento isolato. Se questo Carnevale coinvolgerà i riminesi e animerà piazza Cavour, non è detto che il Tunga resti un evento unico: potrebbe anche diventare un appuntamento fisso mensile o da riproporre in occasione dei grandi eventi turistici della città.