Progetti esecutivi approvati per la riqualificazione delle rotatorie lungo la S.S. 16 Adriatica con gli incroci con via Covignano e via Grotta Rossa
Saranno le nuove rotatorie poste sulla statale 16 all’intersezione con via Covignano e con via della Grotta rossa ad essere oggetto dell’intervento di riqualificazione approvato dalla Giunta nell’ultima seduta di ieri.
“Un progetto esecutivo – ha commentato l’assessore alla cultura e all’identità dei luoghi Massimo Pulini che sta seguendo in prima persona la sua realizzazione insieme all’architetto Nicola Bastianelli dell’UO Qualità Urbana del Comune di Rimini – che fa parte dell’impegno per caratterizzare gli accessi della città con una sorta di “saluti visivi”, utilizzando accanto a essenze arboree autoctone elementi di arredo che identifichino la città.
Per questo – ha proseguito l’assessore Pulini – abbiamo pensato alle due nuove rotatorie realizzate da società Autostrade nell'ambito dei lavori per l'eliminazione delle interferenze con la terza corsia della A14, su cui potremo intervenire grazie alla collaborazione del Compartimento Viabilità Emilia Romagna di Anas che ha concesso le aree in tempi brevi per consentire la realizzazione degli arredi.”
Il progetto prevede l’utilizzo di alcune essenze botaniche indigene di forte portamento verticale, come la canna di fiume e il Pioppo cipressino, abbracciate da una struttura in corten che, come una sorta di fascia, terrà collegati tre dischi contenenti la scritta RIMINI a formare un vero e proprio logo della città. Un effetto scenografico di grande impatto estetico che sarà acuito nelle ore notturne da un’illuminazione appositamente studiata.
Le opere di arredo prevedono la realizzazione di un anello sormontabile più interno rifinito in “ciottoli di fiume” per consentire il sormonto accidentale del bordo interno della rotatoria.
L'intervento sulle due rotatorie, dal costo complessivo di circa 63.000 euro (iva esclusa) e della durata di 120 giorni, sarà realizzato dalla società Anthea in qualità di affidataria del servizio di manutenzione del verde pubblico.
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