lunedì 28 novembre 2016

SharingRimini: nasce il laboratorio aperto della città

SharingRimini: nasce il laboratorio aperto della città

Tra gli obiettivi quello di aumentare la partecipazione dei cittadini allo sviluppo delle città attraverso l'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione Con un primo momento aperto alla città, muove anche a Rimini i primi passi il Laboratorio Aperto. Un esordio nel quale, nel pomeriggio di mercoledì 30 novembre, sarà presentato alla cittadinanza sia il progetto che gli spazi destinati a sede del Laboratorio individuati al terzo piano dell’Ala moderna del Museo della Città. 

SharingRimini il titolo del workshop, che già contiene in sé gli obiettivi di un progetto che nella condivisione e nella coprogettazione individua le modalità di un percorso di crescita simile a quello che sta coinvolgendo, con esperienze analoghe, tutte le città capoluogo della regione nell’ambito dell’Asse 6 “Città intelligenti, sostenibili ed attrattive” del POR FESR Emilia Romagna 2014-2020. Quello di mercoledì 30 sarà così un primo momento per raccogliere attraverso un percorso comune e di condivisione le idee, le esperienze, i progetti, gli interessi, i bisogni e le proposte dei diversi attori che sul territorio sono attivi sui temi dell’innovazione digitale e sociale, nonché capire contestualmente le possibili connessioni con le realtà esistenti che su questi temi già lavorano. Tra gli obiettivi del Laboratorio aperto Rimini, quindi, quello di aumentare la partecipazione dei cittadini allo sviluppo delle città attraverso l’utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; la valorizzazione degli attrattori culturali rappresentativi dell’identità storico culturale e sociale della città; la generazione di prodotti e servizi innovativi legati ai temi cultura, turismo, wellness; la sperimentazione di prodotti e servizi innovativi nello spazio aperto del laboratorio; la realizzazione di una piattaforma creativa quale hub degli innovatori e luogo di produzione di valore nel segno dell’economia circolare; la generazione di nuove opportunità di lavoro e nuove economie sul territorio. SharingRimini avrà inizio alle 16,30 negli spazi dell’Ala moderna del Museo della Città e sarà aperto da Silvano Bertini, responsabile struttura servizio politiche di sviluppo economico, ricerca industriale e innovazione tecnologica della Regione Emilia Romagna; Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini; Eugenia Rossi di Schio, Assessore all’Innovazione del Comune di Rimini. All’apertura farà seguito, alle 17, l’introduzione vera e propria ai temi del workshop con i Keynote speech di Andrea Nelson Mauro, che parlerà di Open Data, e Paolo Venturi su Social Innovation. Dalle 17,30 l’attenzione si sposterà sulle esperienze che già si muovono in Italia, i “casi di successo”, che accenderanno le luci su Openincet Torino / Fondazione Brodolini e Base Milano / Avanzi. Dalle 18 e fino alle 19,30, inizio del workshop di coprogettazione del laboratorio aperto alla partecipazione di tutti i cittadini, innovatori, stakeholders del territorio; coordina Kilowatt, la società bolognese protagonista dell’esperienza delle Serre nel cuore verde dei Giardini Margherita. Contemporaneamente alla presentazione, dalle 16,30 alle 19,20, i LABS tenuti da Coderdojo Rimini au “Coderbot, assemblaggio e sperimentazione di un prototipo di robot per uso didattico”; Makern “Verso un futuro di Maker Economy, La stampa 3D open source e due approcci sostenibili alla fabbricazione digitale: le bioplastiche e l’argilla; Artigianato creativo “Artigiani digitali. Riuso e ridistribuzione, design, sostenibilità e sviluppo”; Creative visual art “Creative Set, Arti e tecnologie per interazione ed eventi: una sperimentazione creativa”. Cuore del Laboratorio aperto di Rimini è il Ponte di Tiberio, individuato come bene culturale di riferimento, attorno a cui, con tre interventi, il Comune di Rimini ha articolato il progetto per tutelare, valorizzare e mettere in rete il proprio patrimonio culturale in una delle aree di maggior rilevanza strategica della città, e concretizzare così gli obiettivi previsti all’Asse 6 “Città attrattive e partecipate” del POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020 che come strategia d’intervento si basa sul rafforzamento dell’identità delle aree urbane in grado di innescare processi di partecipazione di cittadini e imprese alle scelte strategiche della città e creare nuove opportunità di occupazione e inclusione. 

Il progetto riminese è articolato in tre momenti per una spesa di 2.250.000 euro, di cui 1.800.000 a carico del Pos – Fesr, con cui, oltre al Laboratorio aperto di Rimini negli spazi dell’Ala Moderna del Museo della Città saranno realizzati il comparto 3 del progetto Tiberio “Piazza sull’Acqua”, il comparto 4 “Canale ponente”. Tre “stralci”, quindi, di un medesimo intervento omogeneo in cui, ferma restando l’unitarietà di ispirazione e l’integrazione funzionale e di obiettivi, gli interventi progettuali sono stati distinti in tre autonomi stralci progettuali per agevolarne e velocizzarne la realizzazione. In sintesi, col primo stralcio (“Piazza sull’Acqua”) è prevista la risagomatura delle scarpate presenti ai lati del bacino creando un nuovo waterfront dal quale si potrà ammirare la bellezza del ponte. Le scarpate saranno configurate con terrazzamenti andando a creare una sorta di gradinata rivolta verso la scena naturale costituita dall'invaso del Ponte che diventerà l'arena, luogo d'incontro per i cittadini e per gli spettatori degli eventi. Già approvato il progetto esecutivo, è in corso la predisposizione del bando di gara. Col secondo “Canale ponente” saranno realizzati percorsi accessibili di collegamento e l’attraversamento galleggiante, che consentirà, oltre ad una nuova prospettiva di visione del ponte, funzioni e fruizioni non prima praticabili. A giorni è previsto l’approvazione del progetto esecutivo così da andare come con Tiberio 3 a gara entro l’anno. Infine, il terzo intervento, il Laboratorio aperto. 

 Il Laboratorio aperto si caratterizzerà, sulla scorta delle esperienze fatte in realtà avanzate degli Stati Uniti e dell'Europa, come il contesto ideale in cui l'innovazione sociale incontra le istituzioni e le imprese, un posto in cui si può liberamente sperimentare e divulgare l'innovazione a vantaggio di tutti. Il luogo in cui naturalmente confluiranno i progetti dell'agenda digitale e si elaboreranno ulteriori azioni innovative per la riqualificazione dei beni culturali e per il potenziamento della qualità della vita e del benessere di cittadini e turisti, il cui fine ultimo è quello di mettere al centro di tutti i progetti il miglioramento della qualità della vita delle persone che, per crescere, non può far a meno del coinvolgimento della comunità cittadina degli innovatori. Il laboratorio aperto dovrà essere operativo entro il 2017. Si prevede pertanto che entro i primi mesi dell’anno prossimo possa essere pubblicato l'avviso pubblico per l'individuazione del soggetto gestore, che per questa attività riceverà un contributo per i primi tre anni di attività. Dopo l’avvio il soggetto gestore dovrà essere in grado di garantire la completa sostenibilità economica del progetto a partire dal quarto anno in poi. Potranno alla candidarsi gestione le piccole imprese innovative costituite da non più di cinque anni e in possesso degli ulteriori requisiti di capacità tecnico - organizzativa ed economico - finanziaria richiesti dalla normativa e dall'avviso pubblico. Il nuovo Laboratorio aperto occuperà gli spazi del terzo piano dell’Ala moderna del Museo della Città. 

La scelta progettuale ha previsto che gli spazi del terzo piano dell’edificio razionalista di inizio ‘900 siano indipendenti e direttamente connessi alla terrazza dell’edificio nella quale possono essere realizzate eventuali attività aggiuntive del laboratorio. Su tutto il terzo piano saranno distribuiti gli spazi di co-working e di lavoro collaborativo, spazi per meeting, uno spazio per gestione di momenti di aggregazione o assembleari, spazi LAbs Space da dedicare alla sperimentazione di tecnologie e software dotati di tavoli per il lavoro collaborativo e di strumentazione per la presentazione di informazioni, due spazi per riunioni e meeting. Saranno i tre Labs Space e i due spazi per riunioni e meeting ad essere collegati al terrazzo di circa 89 metri quadrati, da cui è visibile l’invaso del fiume con il ponte di Tiberio e si domina il giardino del museo. Un vero e proprio hub dei progetti e delle iniziative dell'agenda digitale locale che infatti confluirà naturalmente all'interno degli spazi del lab così come previsto dalla costituente digitale regionale che prevede la realizzazione di una rete di laboratori regionali quali centri propulsori dell'innovazione sui territori. Oltre ai lavori più tradizionali sulla struttura (pavimentazione interna, porte, tinteggiatura interna, ecc.) con i lavori in corso di realizzazione (sono già partiti gli inviti alle ditte così da poter programmare l’inizio dei lavori nei primi mesi del prossimo anno) dal costo di circa 350.000 euro sarà implementata, attraverso il cablaggio della rete dati, la dotazione tecnologica degli impianti a servizio dei locali -laboratorio polifunzionali. La struttura sarà inoltre dotata di una nuova scala di emergenza, nonché completato l'ingresso su via Cavalieri.

venerdì 22 luglio 2016

Castel Sismondo Estate 2016 - Festival della poesia giovane contemporanea - 23 e il 24 luglio 2016 -


Il meglio della poesia contemporanea a Castel Sismondo con Parco Poesia! Il 23 e il 24 luglio vieni a conoscere i più importanti poeti italiani e tanti giovani autori esordienti.

Uno dei più "vecchi" festival italiani è proprio quello dedicato ai giovani. Da 10 anni punto di riferimento per la poesia contemporanea ed esordiente, radar per le nuove generazioni e luogo di serio ascolto per i giovanissimi che scrivono.

Due giorni di lettura e incontri a Castel Sismondo
I più importanti poeti italiani e moltissimi giovani autori selezionati in tutta Italia.

Ingresso gratuito.

lunedì 11 aprile 2016

Arriva a Rimini Un Campione per Amico - 14 aprile 2016 - Piazza Cavour



Arriva a Rimini Un Campione per Amico la manifestazione a carattere sportivo-educativo, promossa da quattro miti dello sport italiano come Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Francesco Graziani e Jury Chechi, in collaborazione per il settimo anno consecutivo con Banca Generali. Appuntamento giovedì 14 Aprile a partire dalle 9.30 in piazza Cavour che si trasformerà in una palestra a cielo aperto, dove i quattro importanti testimonial insegneranno ai bambini delle scuole elementari e medie inferiori, non solo i segreti per diventare dei veri campioni, ma soprattutto cosa vuol dire vivere lo sport attraverso l’integrazione, il rispetto delle diversità, la determinazione e la passione che l’esempio di una guida-campione può fornire. 
“Ogni anno questo evento– spiega Adriano Panatta – riesce a trasmettere sensazioni uniche non a caso ha raggiunto ormai numeri importanti in termini di adesioni e di aspettative. Lo sport è il giusto traino per trasmettere ai ragazzi i valori essenziali che coniugano la competizione sportiva a quella della vita, dove i risultati arrivano sempre per chi sa aspettare, per chi ha tenacia, per chi rispetta il lavoro proprio e degli altri”. Info: www.uncampioneperamico.it, fb.com/uncampioneperamico

martedì 16 febbraio 2016

Il bollettino statistico 2015 del Comune di Rimini

Crescono i residenti e si alza l’aspettativa di vita

La popolazione riminese continua a crescere: sono 147.747 i residenti nel 2015, contro i 147.578 dell’anno precedente. Aumenta la componente straniera, che rappresenta l’12,5% dei residenti e risulta avere un tasso di fecondità più alto della media. Sono sempre più numerose le famiglie con un solo componente, arrivate  al 36% dei nuclei familiari totali, e il numero dei matrimoni civili supera ancora quello delle unioni celebrate con rito religioso.
Sono solo alcuni dei dati che emergono dall’annuale bollettino demografico elaborato dall’Ufficio statistica su dati dell’anagrafe al 31.12.2015.
Sono 147.747 unità residenti (+169 rispetto all’anno precedente) distinte in 70.689  maschi e 77058 femmine. Il rapporto tra maschi e femmine è al 92,4%, che significa una incidenza di 92 maschi su 100 femmine residenti. L’età media della popolazione si attesta ancora sui di 44 anni, con un indice di vecchiaia rimane a 173 come nel 2014 (numero di anziani con più di 65 anni su 100 giovani che hanno meno di 15 anni). Esattamente 50 anni fa, nel 1965, i residenti erano 106.617, saliti a 124.529 nel 1975, quindi 130.344 nel 1985, 129.244 nel 1995 e 135.682 dieci anni dopo.
La popolazione con più di 65 anni è di 34.396 soggetti (297 in più rispetto al 2014). Ora rappresenta  il 23% dei residenti. Si annoverano 60 ultracentenari: 54 femmine e 6 maschi.

lunedì 1 febbraio 2016

Teatro Galli ‘invaso’ da drag queen - Martedì grasso -


Il teatro Galli ‘invaso’ da drag queen, maschere, ballerini e deejay. Sarà un martedì grasso davvero speciale quello in programma la sera del prossimo 9 febbraio a Rimini.
Non c’è ancora una comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione, ma sembra proprio che nel foyer del teatro di piazza Cavour si terrà una speciale festa di carnevale con lo staff «Tunga», tutta gratuita.
Dopo le prime serate di decollo alla discoteca Cocoricò di Riccione, il team artistico è diventato oggi famoso in tutta Italia, nel realizzare eventi di cabaret e animazione, in compagnia di drag queen e ballerini professionisti. Lo staff del Tunga coinvolge nelle notti dei locali della Riviera, una trentina tra ragazzi e ragazze (tutti di Rimini e dintorni) con la passione per il mondo dello spettacolo e della danza. Alla guida del gruppo, il riminese Samuele Baldi, direttore artistico.
La serata resta ancora top secret, ma il Comune di Rimini sta solo sistemando gli ultimi dettagli. I primi sopralluoghi per realizzare l’evento sono stati fatti dallo staff qualche settimana fa proprio dentro il Galli e qualche scatto è stato pubblicato anche sui social network.
Al piano terra del foyer del teatro sarà in programma, dalle 21.30, uno speciale dj set con due deejay del Tunga (Francesco Suzzi e Giuseppe Moratti) che proporranno per tutti gli ospiti della festa, musica commerciale, anni Ottanta e Novanta. Al primo piano, invece, saranno in programma una serie di mini spettacoli di cabaret, per una platea di circa 150 persone, che ogni mezz’ora cambierà a rotazione.
La struttura del teatro Galli si presta a poter accogliere piccoli gruppi di spettatori, come viene già fatto ogni periodo natalizio nella parte posteriore del cantiere. Grazie alla presenza di due rampe di scale distinte che scendono e salgono il foyer, i visitatori potranno prima ballare a piano terra, poi spostarsi nella parte superiore, sedersi e assistere a sketch divertenti con personaggi esilaranti, insieme a protagonisti in maschera (quelle tradizionali di carnevale e travestimenti in stile veneziano) ma anche le famose drag queen (attori o cantanti maschili che indossano abiti e accessori femminili) del calibro di Miss Delicious, Marcimarcela e Baby Maky. Con loro ballerini e ballerine professionisti e l’artista Savannah.
La festa potrebbe coinvolgere anche il loggiato esterno dell’edificio e non è detto che sia un evento isolato. Se questo Carnevale coinvolgerà i riminesi e animerà piazza Cavour, non è detto che il Tunga resti un evento unico: potrebbe anche diventare un appuntamento fisso mensile o da riproporre in occasione dei grandi eventi turistici della città.


mercoledì 20 gennaio 2016

SIGEP dal 23 al 27 gennaio 2016


Dal 23 al 27 gennaio 2016 presso Rimini Fiera avrà luogo SIGEP 2016, la Fiera del Gelato e della Pasticceria.
Il salone leader del dolciario artigianale, punto di riferimento di un mercato mondiale, è reduce da un’edizione con oltre 187mila visitatori professionali, quota che in cinque anni è praticamente raddoppiata. Numeri record, che trasmettono l´eccellente grado di innovazione e qualità espresso dal comparto.
Gli eventi principali per SIGEP 2016 sono già stati definiti:
  • per la gelateria è in programma la Coppa del mondo (salita a 14 partecipanti);
  • riguardo alla pasticceria si terrà The Pastry Queen, la competizione dedicata alle donne più talentuose del globo, e la sfida della Star of Chocolate;
  • in merito alla panificazione sarà presente Bread in the City, focalizzata sulle scuole artigianali.
Anche sul fronte espositivo si profila un’altra edizione record. Alle conferme già pervenute dalle aziende dopo l’ultima edizione, in questi mesi si è moltiplicata la domanda e a ridosso dell’estate l’occupazione dei saloni segna un +40% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il quartiere, 16 padiglioni, sarà interamente occupato. Da segnalare la forte crescita dell´area destinata al caffè.